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giovedì 5 marzo 2009

Grandi nomi di scena nella seconda giornata della Paris Fashion Week

Dopo una partenza in sordina oggi è stata una giornata piena di grandi nomi internazionali.
Ad aprire la seconda giornata della kermesse parigina dedicata al pret-à-porter Balenciaga, il cui stilista Nicolas Ghesquière ha presentato una collezione dalla percezione contemporanea, fatta di casacche molli abbinate a gonne annodate da esotici panneggi che in parte citano l'iconografia pagana.
La naturalezza è l'elemento fondamentale e così le modelle incedono aggraziate con chiome lisce e fluenti calzando ankle boots adorni di nastri bicolori e fiocchi.
Il finale è affidato a suggestive stampe che sembrano ispirate alla pittura astratta e all'espressionismo di Pollock e dei suoi epigoni.
Nel primo pomeriggio di scena un altro storico marchio, Balmain.
L'ispirazione è anni Ottanta, che sembrano essere l'epoca a cui guardare per dimenticare il presente.
Ai bordi della piscina dell'esclusivo Hotel Ritz, Christophe Decarnin fa sfilare una rock'n sparkling girl che indossa molto nero, lampi di blu elettrico, bagliori argentei, incrostazioni di paillettes, superfici lucide e intrecci matalassé.
Le giacche hanno spalle appuntite, le gonne ondeggiano con dischi di balze e i pantaloni si gonfiano alla turca, mentre l'abito da disco si traforma in splendido abito da sera con lunghi strascici ad onda per il gran finale.
A seguire Rick Owens con una delle sue collezioni più belle.
Dopo otto looks dominati dal classico nero, improvvisamente tutto cambia e appaiono blu elettrico, grigio perla, beige e argento per portare alla luce la vera genialità dello stilista.
Ogni look è costruito con colli alti, giacche dalle spalle appuntite e vari tagli asimmetrici.
Gli stivali sono realizzati con pelle sottile come una sorta di scultura di Boccioni mentre abiti e gonne vengono portate sui leggins per giovani donne sofisticate.
A chiudere questa giornata le eleganti creazioni Nina Ricci.
La collezione, ispirata alla poesia surreale, è fatta di morbidi pantaloni, abiti dai tagli incredibili, giacche di pelle come non se trovano di eguali a Parigi e fantastici abiti da sera.
Olivier Theyskens, stilista della Maison, ha voluto portare in passerella una donna notturna e in parte magica, orgogliosa di indossare creazioni dai rimandi chic e dai tagli magistrali.
Luca Micheletto

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