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giovedì 22 gennaio 2009

In attesa dei commenti sulle collezioni parigine, pareri contrastanti su Milano Moda Uomo

Si è conclusa martedì scorso la quattro giorni milanese dedicata al menswear con lamentele diffuse sulla scarsa creatività apparsa sulle passerelle.
Colby McWilliams, senior vice presidente e men's fashion director di Neiman Marcus, è rimasto in generale deluso dalla manifestazione meneghina in quanto non ha trovato nelle sfilate ciò che si aspettava e avrebbe preferito collezioni più creative e una palette cromatica diversa dal grigio, blu e nero.
Egualmente delusi il giapponese Kiyohiko Takada di Isetan, il moscovita Denis Evstafiev del Bosco dei Ciliegi e gli italiani Michele e Federico Giglio delle omonime boutiques palermitane.
Gli imprenditori siciliani precisano che nessuna collezione li ha fatti impazzire in quanto nessuna è realmente in grado di rendere appetibile una vetrina ma apprezzano che siano stati presentati capi portabili e commerciali.
Non mancano comunque apprezzamenti per la sintonia delle collezioni con la crisi in atto.
Eric Jennings, vice presidente e fashion director menswear, home, food, goft di Saks Fifth Avenue, ritiene che siano state giornate interessanti e fruttuose anche se sottolinea il fatto che le sfilate abbiano seguito due direttrici: alcune sono state allegre e all'insegna dell'ottimismo mentre altre serie, sobrie e un po' tristi.
Positivo infine il bilancio di Mario Boselli che ha trovato le proposte sorprendenti sia per qualità che per creatività e spettacolari le scenografie degli allestimenti.
Il Presidente della Camera Nazionale della Moda Italiana è apparso soddisfatto anche per la predilezione delle presentazioni statiche, che permettono di valutare meglio il prodotto, anche se a scapito delle passerelle.
A fare da sfondo ai commenti sulle collezioni per il prossimo autunno/inverno le dure critiche dei negozianti nei confronti della decisione di molti monomarca che hanno applicato consistenti sconti già a metà novembre, rovinando il mercato e l'immagine dei prodotti.

Luca Micheletto

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