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domenica 1 marzo 2009

Eleganza settecentesca, rigore e trionfo del made in Italy alla quinta giornata di Milano Moda Donna

Ad aprire la sessione quotidiana di sfilate presso il Fashion Center di via Gattamelata Angelo Marani, che ha esaltato con l'energia del rock la forza rivoluzionaria del Settecento.
Lo stile per il prossimo inverno è quindi condito in salsa francese, con giacche, marsine e smilzi cappottini militari che sono parte di una nuova divisa dove ogni dettaglio è una puntualizzazione.
Il coté più frivolo che colloca la femminilità sul piedistallo del glamour è nei broccati d'arredamento, prodotti in antiche tessiture comasche e scelti dallo stilista per essere trasformati in stoffa da sartoria, perfetti per boustier, giacche e preziosi decori sul denim.
Il pachwork d broccati, tulle e organza è sostanza di acuni straordinari abiti da sera mentre il cammeo in bassorilievo e strass è il Leitmotiv di bottoni, bracciali e collane, spesso in bachelite nera, mentre le scarpe ricordano il tono aggressivo degli anfibi ma s'ingentiliscono nel tronchetto di pelle nera a tacco svettante con platform e ricamo di borchie oro antico.
A seguire, in sala Montenapoleone, davanti ad un parterre ricco di ospiti celebri come Valeria Marini e Marta Marzotto, ha sfilato la collezione Mariella Burani, un trionfo del made in Italy più autentico.
Le creazioni, interamente prodotte in Italia con tessuti italiani, sono un misto tra passato formale ed evoluzione della tradizione nel quotidiano con tre must irrinunciabili: linee, materiali e confezione.
Gli abiti sono studiati per essere adatti al tempo libero e all'ufficio ma vale sempre la capacità di mixare l'elegante con il quotidiano.
La collezione è fatta di concretezza, colori ben equilibrati fra bianco, marrone e grigio. Sera nera e bianca.
Nella sua continuità lo stile Mariella Burani si rinnova e diviene globale.
Lorella Signorino, anima del marchio Love Sex Money, ha deciso di sfilare fuori calendario dopo una discussione con la Camera della Moda riguardo l'assegnazione dello slot e come sede per il suo show ha scelto Galleria Meravigli.
La collezione per il prossimo inverno è estremamente essenziale ed elegante, dominata da ampie spalle, costante ormai su gran parte delle passerelle di Milano Moda Donna.
I colori più usati sono quello scuri, specialmente nero e grigio, e gli abiti dalle linee pulite sono arricchiti da preziosi dettagli.
Ruoli importanti per le cinture che si stringono in vita e per le pellicce, usate anche come raffinati corpetti.
Nella splendida cornice di Palazzo Litta, in corso Magenta, Maurizio Pecoraro è sceso in passerella con una collezione ispirata alle eroine di film noir.
Le creazioni dal fascino sensuale hanno costruzioni impeccabili, usano plissè come architettura visionaria e borchie con "aghi in metallo" in contrasto con l'eleganza borghese.
I pezzi must per il prossimo inverno sono lussuosi cappotti doppia faccia decorati con pelle metallizzata e microcatene, pellicce lussuriose e bluse che divengono veri pezzi di gioielleria coordinate con pantaloni smoking creando un nuovo codice.
I colori dominanti sono il nero pragmatico, il verde foresta e il grigio metallo.
A contrasto vengono usati lurex oro e argento e saten come mercurio liquido.
Luca Micheletto
Si ringraziano Marcella Di Garbo per la collaborazione alla sfilata Love Sex Money e Leonora Cassata per la collaborazione alla sfilata Maurizio Pecoraro.

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