Predomina il nero nella sesta giornata di Milano Moda Donna

Penultimo giorno di Milano Moda Donna e al Fashion Center di Gattamelata lo stilista Valentin Yudashkin presenta una collezione cosmopolita, elegante e per una donna che ama il lusso. Nelle tradizionali tinte scure che Yudashkin predilige, il colore principale è il nero, il più elegante per la stagione invernale.

Ispirandosi alla geometria e alla corrente del costruttivismo, alle opere di Malevich, alle architetture futuristiche ma anche al mondo digitale interpreta modelli degli anni Novanta concentrandosi su abiti da cocktail e da sera.

Sul classico abito da sera elegante applica particolari nuovi quali complesse linee sulle spalle, cinture di nastri intrecciati, tessuti double-face arricchiti da ricami.

Proprio questi, i tessuti, vanno dalla seta stretch, satin, velluto, lana ampia e lana stretch, il tutto per rendere al massimo la femminilità del modello.
Solennità romantica invece per i capi del prossimo Autunno Inverno 09/10 presentati nel pomeriggio da Francesco Scognamiglio al Circolo della Stampa di Corso Venezia 16, luogo privilegiato della cultura e del giornalismo italiano che ogni giorno presenta presentazioni diverse a livello nazionale ed internazionale.

A sfilare una regina del lusso, con una femminilità intensa e sfaccettata, quella di una donna androgina e contemporaneamente guerriera: abiti-corazza, apparentemente rigidi, ma in realtà plasmati sul corpo grazie alla lievità assoluta ed aerea della materia, che scongiura ogni rigidità.

A configurare la silhouette ci sono segni decisi, come le spalle importanti.

Anche i dettagli catalizzano l’attenzione, come i bottoni a stemma araldico o le cinture impunturate.

I colori sono nero e blu notte, ma è l’oro l’autentico protagonista cromatico e materico della collezione, emblema di lusso e di sfarzo, di potenza e di sublime.

Spettacolari i cappelli, da dragone, da ussaro, da gendarme che ne sottolineano l’anima guerriera.

Ieratica e altera, romantica e passionale, fiera e sicura nel dichiarare – persino nell’ostentare – la sua sensualità con la dolcezza del mare d’inverno in Costa Azzurra.

Leonora Cassata